Corso di formazione per responsabile del servizio di prevenzione e protezione RSPP

MODULO A

Il corso di formazione per “RSPP Modulo A” ha lo scopo di fornire all’incaricato che ricoprire tale ruolo, gli strumenti di base per svolgerlo in maniera efficace e soprattutto, nel pieno rispetto delle normative vigenti.

 

Il modulo A costituisce il corso base per lo svolgimento della funzione di RSPP e di ASPP.

 

La durata complessiva del corso è di 28 ore, escluse le verifiche di apprendimento finali.

 

II Modulo A è propedeutico per l’accesso agli altri moduli. Il suo superamento consente l’accesso a tutti i percorsi formativi.

 

Il Modulo A deve consentire ai responsabili e agli addetti dei servizi di prevenzione e protezione di essere in grado di conoscere:

  • La normativa generale e specifica in tema di salute e sicurezza e gli strumenti per garantire un adeguato approfondimento e aggiornamento in funzione della continua evoluzione della stessa;
  • Tutti i soggetti del sistema di prevenzione aziendale, i loro compiti e le responsabilità;
  • Le funzioni svolte dal sistema istituzionale pubblico e dai vari enti preposti alla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
  • I principali rischi trattati dal D.Lgs. n. 81/2008 e individuare le misure di prevenzione e protezione nonché le modalità per la gestione delle emergenze;
  • Gli obblighi di informazione, formazione e addestramento nei confronti dei soggetti del sistema di prevenzione aziendale;
  • I concetti di pericolo, rischio, danno, prevenzione e protezione;
  • Gli elementi metodologici per la valutazione del rischio. Il modulo b che a seconda del macrosettore prescelto varia da un minimo di 12 ad un max di 68 ore ed il modulo c di ore 24.

La frequenza è obbligatoria ed alla fine del percorso di studi viene rilasciato un attestato di partecipazione.

 

PROGRAMMA e CONTENUTI conformi all’accordo Stato Regioni del 07/07/2016

 

UNITÀ DIDATTICA A1 – 8 ORE:

  • Presentazione e apertura del corso
  • L’Approccio alla prevenzione nel D.Lgs. n.81/2008
  • Il Sistema legislativo: Esame delle normative di riferimento
  • Il Sistema istituzionale della prevenzione
  • Il Sistema di Vigilanza e Assistenza

 

UNITÀ DIDATTICA A2 (4 ORE)

  • I Soggetti del Sistema di Prevenzione Aziendale secondo il D.Lgs. n. 81/2008

 

UNITÀ DIDATTICA A3 (8 ORE)

  • Il processo di valutazione dei Rischi

 

UNITÀ DIDATTICA A4 (4 ORE)

  • Le ricadute applicative e organizzative della valutazione dei rischi
  • La gestione delle emergenze
  • La sorveglianza sanitaria

 

UNITÀ DIDATTICA A5 (4 ORE)

  • Gli istituti relazionali: informazione, formazione, addestramento, consultazione e partecipazione
MODULO B

ll Modulo B e il corso correlato alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative.

 

Come il Modulo A anche il Modulo B è necessario per lo svolgimento delle funzioni di RSPP e ASPP.

 

L’articolazione degli argomenti formativi e delle aree tematiche del Modulo B e strutturata prevedendo un Modulo comune a tutti i settori produttivi della durata di 48 ore.

 

Il suddetto Modulo B comune è esaustivo per tutti i settori produttivi ad eccezione di quattro per i quali il percorso deve essere integrato con la frequenza dei moduli di specializzazione indicati nella tabella sotto riportata.

 

Il Modulo B comune è propedeutico per l’accesso ai moduli di specializzazione.

 

La durata dei corsi non comprende le verifiche di apprendimento finali.

 

Il Modulo B deve essere orientato alla risoluzione di problemi, all’analisi e alla valutazione dei rischi, alla pianificazione di idonei interventi di prevenzione delle attività dei rispettivi livelli di rischio, ponendo attenzione all’approfondimento in ragione dei differenti livelli di rischio ed evitando la ripetizione di argomenti.

 

Il Modulo B deve consentire ai responsabili e agli addetti dei servizi di prevenzione e protezione di acquisire le conoscenze/abilità per:

  • individuare i pericoli e valutare i rischi presenti negli ambienti di lavoro del comparto compresi i rischi ergonomici e stress lavoro-correlato;
  • individuare le misure di prevenzione e protezione presenti negli specifici comparti, compresi i DPI, in riferimento alla specifica natura del rischio e dell’attività lavorativa;
  • contribuire ad individuare adeguate soluzioni tecniche, organizzative e procedurali di sicurezza per ogni tipologia di rischio.

 

Le metodologie didattiche dovranno avere carattere operativo e fortemente orientato alla risoluzione di problemi, all’analisi e alla valutazione dei rischi, alla pianificazione di idonei interventi di prevenzione.

 

I contenuti dei Moduli B sono quelli riportati nelle tabelle che seguono che individuano le aree/fonti di rischio da trattare.

 

L’articolazione oraria dei singoli argomenti da trattare e lasciata ai soggetti formatori.

 

La trattazione dei rischi dovrà prevedere un breve richiamo normativo e la precise definizione degli stessi.

 

L’attenzione dovrà essere rivolta alla corretta valutazione nei diversi settori, alle diverse misure tecnico-organizzative e procedurali utili al contenimento e agli adempimenti previsti, compresi i dispositivi di protezione individuale, la segnaletica di sicurezza e la sorveglianza sanitaria ove prevista.

 

Tabella Moduli B di specializzazione

tabella modulo b specializzazione

 

La frequenza è obbligatoria ed alla fine del percorso di studi viene rilasciato un attestato di partecipazione.

 

PROGRAMMA e CONTENUTI conformi all’accordo Stato Regioni del 07/07/2016

  • UD1 Tecniche specifiche di valutazione dei rischi e analisi degli incidenti.
  • UD2 Ambiente e luoghi di lavoro.
  • UD3 Rischio incendio e gestione delle emergenze – Atex.
  • UD4 Rischi infortunistici:
    • Macchine impianti e attrezzature rischio elettrico;
    • Sicurezza degli impianti elettrici (D.M. 37/2008) rischio meccanico;
    • Sicurezza lavori elettrici inclusa la manutenzione;
    • Movimentazione merci: apparecchi di sollevamento e attrezzature per trasporto merci;
    • Mezzi di trasporto: ferroviario, su strada, aereo e marittimo.
  • UD5 Rischi infortunistici:
    • Cadute dall’alto.
  • UD6 Rischi di natura ergonomica e legati all’organizzazione del lavoro:
    • Movimentazione manuale dei carichi;
    • Attrezzature munite di videoterminalisti.
  • UD7 Rischi di natura psico-sociale:
    • Stress lavoro-correlato;
    • Fenomeni di mobbing e sindrome da burn-out.
  • UD8 Agenti fisici.
  • UD9 Agenti chimici, cancerogeni e mutageni, amianto.
  • UD10 Agenti biologici.
  • UD11 Rischi connessi ad attività particolari:
    • Ambienti confinanti e\o sospetti di inquinamento, attività su strada, gestione dei rifiuti;
    • Rischi connessi all’assunzione di sostanze stupefacenti, psicotrope ed alcool.
  • UD12 Organizzazione dei processi produttivi.

 

MODULO B di specializzazione SP1 – Agricoltura e Pesca

Programma Modulo B – SETTORE PRODUTTIVO 1 – Durata ore 12

  • Organizzazione del lavoro: ambienti di lavoro nel settore agricolo – silvicoltura – zootecnico e ittico;
  • Dispositivi di protezione individuale;
  • Normativa CEI per strutture e impianti nel settore agricolo – silvicoltura – zootecnico e ittico;
  • Macchine ed attrezzature;
  • Impianti e attrezzature sanitarie e attività sanitaria specifica (esempio: ferite da taglio o da punta);
  • Esposizione ad agenti chimici, cancerogeni e biologici;
  • Esposizione ad agenti fisici, rumore e vibrazioni;
  • Rischio incendio e gestione dell’emergenza;
  • Rischio caduta dall’alto a bordo e fuori bordo;
  • Movimentazione dei carichi;
  • Atmosfere iperbariche.

 

MODULO B di specializzazione SP2 – Cave e Costruzioni

Programma Modulo B – SETTORE PRODUTTIVO 2 – Durata ore 16

  • Organizzazione, fasi lavorative e aree di lavoro dei cantieri;
  • Il Piano Operativo di Sicurezza (POS);
  • Cenni PSC e PSS;
  • Cave e miniere;
  • Dispositivi di protezione individuale;
  • Cadute dall’alto e opere provvisionali;
  • Lavori di scavo;
  • Impianti elettrici e illuminazione di cantiere;
  • Rischio meccanico: macchine ed attrezzature;
  • Movimentazione merci: apparecchi di sollevamento e mezzi di trasporto;
  • Esposizione ad agenti chimici, cancerogeni e mutageni, amianto nei cantieri;
  • Esposizione ad agenti fisici nei cantieri: rumori e vibrazioni;
  • Rischio incendio ed esplosione nelle attività estrattive e nei cantieri;
  • Attività su sedi stradali.

 

MODULO B di specializzazione SP3 – Sanità Residenziale

Programma Modulo B – SETTORE PRODUTTIVO 3 – Durata ore 12

  • Organizzazione del lavoro: ambienti di lavoro nel settore sanitario, ospedaliero e ambulatoriale e assistenziale;
  • Dispositivi di protezione individuale;
  • Rischio elettrico e normativa CEI per strutture e impianti nel settore sanitario;
  • Rischi infortunistici apparecchi;
  • Impianti e attrezzature sanitarie e attività sanitaria specifica (esempio: ferite da taglio o da punta);
  • Esposizione ad agenti chimici, cancerogeni e biologici utilizzati nel settore sanitario;
  • Esposizione ad agenti fisici, rumore, microclima, cancerogeni e biologici, utilizzati nel settore sanitario;
  • Rischio incendio e gestione dell’emergenza;
  • Le atmosfere iperbariche;
  • Gestione dei rifiuti ospedalieri;
  • Movimentazione carichi e pazienti.

 

MODULO B di specializzazione SP4 – Chimico e Petrolchimico

Programma Modulo B – SETTORE PRODUTTIVO 4 – Durata ore 16

  • Processo produttivo ed Organizzazione del lavoro e ambienti di lavoro settori chimico e petrolchimico;
  • Dispositivi di protezione individuale;
  • Normative CEI per strutture ed impianti;
  • Impianti settori chimico e petrolchimico;
  • Esposizione ad agenti chimici, cancerogeni e mutageni, amianto nei settori chimico e petrolchimico;
  • Esposizione ad agenti fisici nei settori chimico e petrolchimico;
  • Rischio incendi esplosioni e gestione emergenze;
  • Gestione dei rifiuti;
  • Manutenzione impianti e gestione fornitori.
MODULO C

CORSO RSPP MODULO C – Durata ore 24

 

Destinatari del Corso

RSPP che hanno già effettuato il Modulo A e B.

Il modulo C è il corso di specializzazione per le sole funzioni di RSPP.

 

La durata complessiva è di 24 ore escluse le verifiche di apprendimento finali.

 

Il modulo C deve consentire ai responsabili dei servizi di prevenzione e protezione di acquisire le conoscenze/abilità relazionali e gestionali per:

  • progettare e gestire processi formativi in riferimento al contesto lavorativo e alla valutazione dei rischi, anche per la diffusione della cultura alla salute e sicurezza e del benessere organizzativo;
  • pianificare, gestire e controllare le misure tecniche, organizzative e procedurali di sicurezza aziendali attraverso sistemi di gestione della sicurezza;
  • utilizzare forme di comunicazione adeguate a favorire la partecipazione e la collaborazione dei vari soggetti del sistema.

 

Il modulo C è obbligatorio per coloro che desiderano certificarsi nel ruolo dì RSPP.

 

Valutazione Apprendimento

 

La verifica d’apprendimento si svolge con le seguenti modalità:

  • test, somministrabili anche in itinere, per un totale minimo di 30 domande ciascuna con almeno tre risposte alternative (esito positivo dato dalla risposta corretta ad almeno il 70% delle domande);
  • colloquio individuale finalizzato a verificare le competenze organizzative, gestionali e relazionali acquisite.

 

Al termine del modulo C viene rilasciato un attestato di frequenza che certifica la frequenza al corso (almeno 90% di presenza in aula), e previo esame di verifica finale.

 

Numero di partecipanti

Secondo quanto stabilito dalla revisione dell’art. 32 del D.Lgs n.81/2008 operata dalla conferenza Stato-Regioni del 07/07/2016, il corso prevede un numero massimo di 35 partecipanti.

 

PROGRAMMA e CONTENUTI conformi all’accordo Stato Regioni del 07/07/2016

 

Unità Didattica C1 (8 ore):

  • Presentazione del corso;
  • Ruolo dell’informazione della formazione.

 

Unità Didattica C2 (8 ore):

  • Organizzazione e sistemi di gestione.

 

Unità Didattica C3 (4 ore):

  • Il sistema delle relazioni e della comunicazione;
  • Aspetti sindacali.

 

Unità Didattica C4 (4 ore):

  • Benessere organizzativo compresi i fattori di natura ergonomica da stress lavoro correlato.